Molti fumatori sono convinti che per smettere di fumare sia necessaria una grande forza di volontà. Ma è proprio così? Riflettiamoci un attimo. Abbiamo bisogno di forza di volontà per evitare di sbattere con la testa contro un palo o attraversare la strada senza guardare a sinistra e a destra o buttarsi giù da palazzo? Credo di no. E allora perché dovremmo avere bisogno di forza di volontà per non inalare più nei nostri polmoni i fumi velenosi e mortali della sigaretta?
La forza di volontà ti fa resistere e ti permette con un grande sforzo di non fumare per un periodo limitato di tempo. Ma lo sforzo ad un certo punto si esaurisce e eccoti di nuovo al punto di partenza, frustrato per aver di nuovo fallito. In realtà per uscire dalla dipendenza del fumo devi avere il desiderio di farlo veramente, cambiare la visione del problema e essere qqpronto a un cambiamento d’identità. Questo cambiamento deve avvenire senza sforzo, o meglio uno sforzo senza sforzo, come nello Zen.
Il cambiamento è profondo e quindi deve avvenire attraverso la consapevolezza di non voler più vivere nella schiavitù del fumo e voler invece ritornare ad assaporare finalmente la gioia e il piacere di un’esistenza piena e libera dalla dipendenza.
Tutti sanno che fumare fa male alla salute ma non tutti sanno che fumare distrugge il sistema nervoso e l’autostima di una persona. Il sistema nervoso di un fumatore con il passare degli anni si indebolisce sempre di più fino a sviluppare una vera e propria sindrome ansioso-depressiva.
Quello che distrugge il sistema nervoso è in realtà l’assurda situazione di conflitto che molti fumatori vivono nel momento in cui quando non fumano vorrebbero farlo e quando poi lo fanno vorrebbero non averlo fatto.
Questo conflitto si ripete in un fumatore 20, 30, 40 volte al giorno. Si può immaginare facilmente come questa situazione possa portare a lungo andare sintomi depressivi e bassa autostima.
Ma la buona notizia è che si può uscire da quest dipendenza più facilmente di quanto si pensi. Questo seguendo un percorso di cambiamento e di ristrutturazione percettiva nel modo di vedere finalmente la questione del fumo e della nostra vita sotto un’ottica diversa. Senza paura ma con gioia.