Tra le convinzioni più ricorrenti dei fumatori, che mi è capitato maggiormente di sentire, c’è quella di essere convinti di poter scegliere di smettere di fumare quando si vuole.
In realtà una sigaretta tira l’altra e spesso. In realtà una sigaretta tira l’altra e spesso chi fuma lo fa senza esserne del tutto cosciente.
Appena si spegne una sigaretta, il livello di nicotina nel sangue comincia a scendere creando un vuoto e un lieve malessere, che porta il fumatore a volere istintivamente colmare, accendendo un’altra sigaretta.
Nel momento in cui si immette nel sangue una nuova dose di nicotina, si percepisce una sensazione di piacere, che nel giro di pochi minuti scompare di nuovo; portando ad un livello di benessere ancora più basso di prima.
Questo processo si ripete continuamente spesso senza che chi fuma ne sia completamente consapevole.